Olio di frantoio : Storia e Simbologia (Parte 3)

L’ulivo e l’olio di frantoio sono stati degli elementi essenziali nella civiltà minoica, ma non solo. L’uso di questi eccellenti frutti verdi si è esteso anche in altre civilizzazioni come quella dell’Impero Romano e nella cultura degli abitanti dei popoli medio orientali.

L’olio di oliva e la civiltà

Per questa ragione dall’olio d’oliva nascono delle vicende che lo collegano in maniera diversa a ognuna di queste antiche civiltà.

Manifestandosi in miti che non solo ci narrano i prodigi di questo rinomato oro verde, ma che inoltre lo legano ad antiche simbologie che sono ancora presenti nel nostro quotidiano.

Di fatti, spesso seppur senza saperlo conferiamo all’olio di frantoio e agli ulivi connotati e immagini che hanno origine nelle più antiche tradizioni della civiltà umana.

L’importanza delle olive e dell’olio di frantoio nell’Impero Romano

Per farci comprendere l’importanza che veniva data all’olio di frantoio e all’olio di oliva in generale durante i tempi degli Antichi Romani esistono numerosi scritti che lo testimoniano, ad esempio secondo Plinio il Vecchio, al centro del Foro Romano crescevano una vite, un fico e un ulivo.

L’olio d’oliva veniva utilizzato come simbolo di salute in primis per prendersi cura di sé. La medicina romana era strettamente legata a quella greca che ha influenzato la medicina europea per secoli con la nascita del padre della medicina moderna Ippocrate. Il quale curava una gran quantità di disturbi con l’olio extra vergine di oliva, tra cui problemi di pelle, infezioni alle orecchie, cicatrici, ustioni e ferite. Impieghi che oggi conosciamo come antichi rimedi domestici.

Inoltre, l’olio veniva utilizzato anche nella pulizia personale, dato che i saponi non esistevano ai tempi, ci si strofinava l’olio d’oliva su tutto il corpo e poi lo si raschiava per portare via tutto lo sporco, lasciando la pelle setosa e idratata. Così come durante gli allenamenti e le competizioni ufficiali, dove gli atleti passavano l’olio d’oliva su tutta la pelle per renderla liscia e morbida. Mentre, nelle famiglie patrizie più ricche, l’olio era spesso aromatizzato e impiegato anche come profumo e come elemento rilassante da versare nelle acque calde dei bagni privati.

A Roma, di fatti, l’olio d’oliva veniva utilizzato per quasi tutto!