Vendita Olio Extra Vergine di oliva prodotto a Bolsena.

Come nasce il Frantoio Battaglini

Nel 1935 Nazzareno Battaglini decise di avviare il frantoio e di dedicarsi interamente alla produzione dell’olio extra vergine di oliva, diventando sin da subito un caposaldo nel territorio di Bolsena grazie a l’eccelsa qualità delle materie prime, il rispetto per la tradizione, il legame con il territorio e l’approccio di ricerca continua che caratterizzano il marchio.

Ne è l’esempio l’atteggiamento innovativo che contraddistinse i metodi di produzione del frantoio già nel 1975, anno in cui il Frantoio Battaglini sarà il primo nel territorio di Bolsena a impiegare gli impianti moderni a “ciclo continuo” in modo da ottenere una qualità superiore del prodotto e aggiornare la tecnologia impiegata nella produzione dell’olio di oliva garantendo il perfezionamento delle proprietà, il gusto e la longevità di un prodotto finale impareggiabile.

La passione e i modi di Nazzareno verranno poi trasmessi da egli stesso al figlio Bruno e ai nipoti Andrea e Stefano. I quali con il passare degli anni saranno in grado di rinnovare nuovamente la produzione del frantoio pur mantenendo una linea tradizionale legata al territorio del Lago di Bolsena e basata sul rispetto dello stesso, dando vita al frantoio e al punto vendita attuali.

Il punto vendita del frantoio odierno

Oggi giorno Andrea e Stefano portano avanti l’azienda facendola crescere sia nell’ambito nazionale che in quello internazionale attraverso l’aggiunta di elementi innovativi, come il moderno punto vendita voluto da Andrea, i cosmetici all’olio extravergine di oliva e la linea Tuscia Bio di olio biologico, ma anche per mezzo di ulteriori aggiornamenti in ambito tecnologico come quelli messi in pratica nel 2016.

Difatti in questo ultimo intervento non solo sono stati ottimizzati il decanter e le vasche gramolatrici in modo da ottimizzare tempi e quantità del ciclo di produzione, ma sono anche state introdotte ulteriori novità in modo da migliorare il passaggio di defogliazione e di lavaggio delle olive e la fase di macinazione meccanica, combinando in modo equilibrato innovazione e tradizione per ottenere un olio extravergine di oliva sublime in ogni sua caratteristica.

Alla base del grande successo del marchio Battaglini, oggi come ieri, ci sono le persone. Infatti è grazie alle conoscenze trasmesse generazione dopo generazione unite alle capacità in ambito marketing e il palato da assaggiatore di Andrea e le conoscenze agronomiche di Stefano che la produzione del frantoio è potuta crescere ed evolversi verso una direzione lungimirante e uno sviluppo sostenibile.

Un approccio ecologico che rispetta la natura

All’interno di una famiglia così legata al territorio la natura non può che fare da protagonista e la scelta di pratiche ecologiche che rispettano l’ambiente sono una naturale conseguenza di questo legame e della consapevolezza che lo caratterizzano.

Il frantoio Battaglini ha una produzione quasi interamente a ciclo chiuso, la quale per definizione impiega gli elementi ottenuti nella produzione in modo da eliminare la gestione degli scarti recuperando ciò che proviene dalla lavorazione delle materie prime e utilizzandolo nelle fasi successive del lavoro. Invero dal 1976 viene impiegato il “nocciolino” di sansa nella produzione di acqua calda nel frantoio, mentre a loro volta le acque reflue vengono ri immesse in circolo in modo da praticare la fertirrigazione in ambito agricolo. Mentre dal 2010 la produzione di energia elettrica avviene esclusivamente attraverso l’ausilio di un impianto fotovoltaico che copre l’intero fabbisogno operativo, così come vengono impiegate etichette su carta riciclata in modo da ridurre l’impronta ecologica al minimo.

Una metodologia che porta a un equilibrio con la terra e con la biodiversità circostante sfruttando i servizi ecosistemici e applicando una politica zero sprechi che si riflette nella qualità dei prodotti del frantoio e del punto vendita Battaglini.